Tratamiento del cáncer de testículos y alternativas para preservar la fertilidad
Autore:Il cancro del testicolo è una delle varianti più aggressive. Come nella maggior parte dei tumori, è essenziale che il paziente di consultare un urologo di vedere un significativo aumento delle dimensioni di un testicolo, per affrontare la malattia il più presto possibile. Orchiectomia o trattamento richiedono la rimozione del testicolo, così tecniche attualmente offerti per preservare la fertilità.
La diagnosi precoce del cancro ai testicoli
Il cancro del testicolo è un tumore aggressivo che, se non diagnosticata in tempo, progredisce rapidamente. Essa colpisce soprattutto gli uomini tra i 15 ei 35 anni. Tuttavia, pur essendo una malattia grave, con un corretto trattamento la percentuale di pazienti sono guariti oltre il 90%.
Il sintomo principale che rende il sospetto questo tipo di tumore è un notevole allargamento un testicolo. Nella maggior parte dei casi, anche se non tutti, sono inizialmente indolore. Tuttavia, il fatto che questo aumento della dimensione dei testicoli verifica richiede la consultazione con un urologo, per confermare o escludere il sospetto di cancro.
La diagnosi rapida di cancro ai testicoli
La diagnosi di cancro del testicolo inizia con un esame da l'urologo, per escludere o confermare il tumore. Se un palpazione massa abnorme mostrato, un'ecografia urgente per confermare la diagnosi viene eseguita.
trattamento personalizzato per affrontare il cancro ai testicoli
Il trattamento del cancro del testicolo richiede la rimozione del testicolo interessata o orchiectomia, che deve essere eseguita da un urologo formata in chirurgia. Dopo l'analisi del tessuto rimosso, l' oncologo medico valutare la progressione del cancro. Saranno l'imaging del torace e dell'addome mediante tomografia computerizzata (TC), e un esame del sangue con i marcatori tumorali, i test che aiutano a chiarire se il tumore si è diffuso ad altri organi o meno.
I pazienti ad alto rischio di recidiva hanno ricevuto due sessioni di chemioterapia dopo orchiectomia. Con questo rischio di recidiva di cancro entro il 5% si riduce. Una volta praticato queste sessioni di chemioterapia dovrebbe seguire con consultazioni regolari paziente ogni tre mesi, durante i primi due anni.
Se c'è metastasi deve urgentemente avviare una trattamento di chemioterapia della durata di circa quattro mesi. Se finiscono sedute di chemioterapia ancora osservato un tumore lesione esami di diagnostica per immagini, che verrà eseguito un intervento chirurgico per rimuoverlo.
In particolare, come chemioterapia comporta rischio di sterilità, si offre la possibilità al paziente di sperma crioconservato. Questo permetterà al paziente di avere figli, se lo si desidera, anni dopo essere stato trattato il cancro. Un'altra alternativa è la possibilità di collocare una protesi testicolare.